Dal 12 al 17 aprile 2013 torna la kermesse bolognese dedicato alle tecnologie applicate all'animazione, al cinema ed ai video game. In anteprima Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe 3d di Tommy Wirkola e Le streghe di Salem di Rob Zombie. In piazza Nettuno la splendida mostra fotografica sugli horror della Universal
Un’edizione ‘mostruosa’ sulla scia del motto ”Tweet the Monster”, un filo rosso per guidare lo spettatore alla scoperta del programma tra streghe, zombie ma anche fiabe per bambini. Ecco il Future Film Festival 2013, il più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema ed ai video game in programma a Bologna dal 12 al 17 aprile prossimi, e anche quest’anno osservatorio irrinunciabile sul futuro (non solo) della settima arte.
Tanti ‘mostri’ in anteprima italiana, dagli avventurosi Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe 3d di Tommy Wirkola (film d’apertura), ai nuovi horror Le streghe di Salem di Rob Zombie e all’attesissimo remake de La casa di Sam Raimi a firma dell’uruguaiano Fede Alvarez, agli animati (Monsters & Co. nella nuova versione 3d), fino ai più classici Dracula, Frankenstein, L’uomo Lupo e la mummia, nella Mostra Universal Classic Monsters.
”Nel 2012 il filo rosso era la fine del mondo. Forse non ve ne siete accorti, ma c’e’ stata. Sono rimasti solo i mostri e noi siamo dalla loro parte – ha detto Oscar Cosulich, direttore con Giulietta Fara della manifestazione dedicata alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, al videogame e ai new media-. Troverete la mostruosita’ declinata in ogni modo”. Tra le novità c’è la collaborazione con BolognaFiere per Expopixel (15-17 aprile), momento di incontro per i professionisti del digital entertainment.
In apertura la presentazione del making of del Pinocchio di Enzo D’Alò (presente a Bologna), e fra gli ospiti Andy Spradbery della Aardman animations (Galline e fuga), e Nick Dorra della Rovio, creatrice di Angry Birds, la ‘game app’ diventata un fenomeno mondiale, che ispirerà anche una serie tv e un film. Dieci i film del concorso lungometraggi, fra i quali il finto biopic A Liar’s Autobiography – The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman; il kolossal animato in 3d 009 Re: Cyborg di Kenji Kamiyama; lo spagnolo in stop motion O Apostolo di Fernando Cortizo; il sudcoreano Padak di Dae-hee Lee, cartoon sull’arte di sopravvivere di un pesce destinato a finire sushi.
Tra i fuori concorso il viaggio nel tempo di Rainbow Fireflies di Konosuke Uda e l’impegno civile di Le voyage de Monsieur Crulic di Anca Damian. Per Follie notturne, ci sono l’horror comedy Cockney vs Zombies di Matthias Hoene; lo splatter ittico Dead Sushi di Noboru Iguchi e i terribili squali e calamari di Gyo: Tokyo Fish attack di Takayuki Hirao.
Per il concorso Future Film Short, fra gli altri, il candidato all’Oscar The longest daycare di David Silverman, con protagonista Maggie Simpson e The Simpson’s Couch gag, in cui l’animatore Bill Plympton rivisita la sigla della serie. Tra gli eventi speciali, i 50 anni di Calimero; ‘Extra 3d’ di Marco Pavone, ex disegnatore Disney; il tributo a Gisaburo Sugii, uno dei padri dell’animazione giapponese; Bruno Bozzetto con il suo nuovo corto Rapsodeus e la proiezione di The Outsider. Il cinema di Antonio Margheriti, firmato dal figlio Edoardo. Senza dimenticare il Monster Party del 14 aprile, con i cinefili invitati a vestirsi da mostri.
Infine i contributi: dalla Regione Emilia Romagna 50 mila euro; dalla Provincia di Bologna 10 mila; dal Comune di Bologna circa 28 mila e la concessione “gratuita” delle sale del cinema Lumiere.
Per info: www.futurefilmfestival.org (d.t.)