Dopo nove giorni di ricovero il premio Nobel per la Pace è tornato a casa, dove riceverà cure e terapie. Il presidente Jacob Zuma ha ringraziato il team medico e tutti i sudafricani per il "sostegno mostrato"
Nelson Mandela è stato dimesso dall’ospedale dove era stato ricoverato il 28 marzo scorso per una polmonite. Nove giorni di ricovero, ma adesso ‘Madiba’, nomignolo con cui è noto, sta bene. La decisione dei medici di dimettere il premio Nobel per la Pace è stata maturata nei giorni scorsi, in cui si sono registrati “continui e graduali miglioramenti di salute” dell’ex presidente sudafricano.
Adesso Mandela trascorrerà la convalescenza a casa propria, dove riceverà cure e terapie. E, con un comunicato, il presidente Jacob Zuma ha ringraziato non solo il team medico e l’intero staff dell’ospedale “per aver assistito Madiba in modo così efficiente”, ma anche tutti i sudafricani e “gli amici della repubblica in Africa e in tutto il mondo per il sostegno mostrato“. Già nei giorni scorsi le condizioni dell’ex presidente 94enne facevano ben sperare. Graca Machel, moglie di Mandela, aveva rassicurato sulle condizioni del marito, affermando che stava sempre meglio.
Ma il ricovero di Mandela è stato anche fonte di alcune gaffe. Mentre dall’ospedale, infatti, arrivavano notizie della ripresa del premio Nobel, la pay tv Dstv ha trasmesso per errore il necrologio del politico sudafricano, gettando nel panico moltissimi telespettatori, che hanno preso di mira l’account twitter della rete chiedendo spiegazioni.
La presidenza e la fondazione Mandela hanno subito bacchettato i dirigenti dell’emittente, definendo l’incidente “inopportuno e poco sensibile nei confronti della famiglia”. I manager della tv si sono poi scusati.