Con questo articolo lancio una grande campagna per le riforme fatte in casa. Iniziamo dalle questioni apparentemente piccole: le telefonate.
Quante volte ti succede che mentre stai parlando con qualcuno cada la linea?…E cosa succede poi? Il caos italico tipico: entrambi i telefonatori si affannano a richiamare ed entrambi trovano occupato perché l’altra persona sta anch’essa richiamando. Poi entrambi aspettano qualche secondo, nel caso arrivi la telefonata dell’altra persona. Ma non arriva perché entrambi stanno aspettando. Poi non si resiste più e ci si richiama nuovamente in contemporanea ed è di nuovo occupato!
Allora stabiliamo una regola universale: chi ha chiamato, se cade la comunicazione, richiama. Chi non ha chiamato NON richiama.
Può sembrare una riforma da poco ma porterebbe a un risultato strepitoso: in Italia ci sono 50 milioni di telefonatori a cui mediamente cade la linea una volta al giorno. E ogni volta si perdono 5 minuti nel tentativo di richiamarsi. Fanno 250 milioni di minuti sprecati al giorno. Cioè 4 milioni 166 mila ore. Cioè 520.833 giornate lavorative sprecate al giorno. Fanno 189 milioni 583mila giornate lavorative all’anno. La paga media netta, secondo l’Istat è di 1.300 euro al mese (per 24 giornate lavorative) quindi di poco superiore a 54 euro al giorno. La moltiplicazione arriva a una cifra spaventosa: 10 miliardi 237 milioni 482 mila euro! Cioè più di tutta l’Imu messa assieme!
Gente, è così che si combatte la crisi economica: mettendosi d’accordo su questioni elementari. Rilanciamo l’economia! Facciamo vedere ai politici che siamo capaci di cambiare anche senza di loro. Sarà di sprono e di minaccia!
Probabilmente questo articolo verrà letto da 20mila persone. Che mediamente hanno 50 amici su Faceboock. Se 10.000 lo linkassero raggiungeremmo in un colpo solo mezzo milione di persone. E se un po’ di questi rilinciassero arriveremmo rapidamente a dire a 50 milioni di Italiani: se hai chiamato tu richiami tu. Se non hai chiamato tu NON richiami!
P.s: E sulle scale mobili bisognerebbe stare tutti a destra, come succede nel resto del mondo. Così se uno ha fretta può correre sulle scale mobili usando la corsia libera sulla sinistra.
Sono consuetudini sociali dure da capire ma se ci si riesce c’è vantaggio per tutti e la società funziona meglio.
E non dimenticare di aderire al grande movimento ecologista dei Calzini Spaiati!
I piccoli mutamenti fanno la storia.