L’Agenzia delle Entrate riconosce lo sconto per gli impianti di privati che producono energia elettrica per la casa. Il limite massimo di spesa sale da 48mila euro a un massimo di 96mila euro
Per l’installazione dei pannelli solari, è possibile usufruire di una detrazione fino al 50% della spesa sostenuta. Lo ha sancito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 22/E, precisando che si può usufruire dello sconto soltanto per gli impianti di uso domestico.
I requisiti: per aver riconosciuta la detrazione, i pannelli fotovoltaici devono far fronte esclusivamente ai bisogni energetici per uso domestico dell’abitazione. Non è possibile usufruirne in caso di utilizzo commerciale dell’energia prodotta, cioè se l’impianto abbia potenza superiore a 20 kw o se, “pur avendo potenza non superiore a 20 kw, non sia posto a servizio dell’abitazione”.
L’entità dello sconto: per le spese di acquisto e di realizzazione dell’impianto fotovoltaico sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 (Dl 83/2012), la detrazione d’imposta del 36% è elevata al 50%. Anche il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione passa da 48mila euro ad un massimo di 96mila euro per unità immobiliare.
Come richiedere la detrazione: bisogna conservare la documentazione che attesti l’acquisto e l’installazione dell’impianto e le abilitazioni amministrative richieste dalla legislazione edilizia. Non è necessaria una specifica attestazione dell’entità del risparmio energetico.
QUI IL TESTO COMPLETO DELLA RISOLUZIONE 22/E DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE