La produzione industriale diminuisce più delle stime degli economisti a febbraio, l’Italia potrebbe rimanere inchiodata per il settimo trimestre a quella che è già la recessione più lunga degli ultimi venti anni. La produzione industriale della zona euro invece aumenta oltre le aspettative, segnalando che l’economia delle 17 nazioni inizia ad emergere dalla recessione. L’Italia ha intenzione di rispondere con la restituzione di 40 miliardi di euro di pagamenti arretrati alle aziende private.
Francesco Saraceno – Ricercatore di Ofce, centro di ricerca in economia di SciencesPo da Parigi: “L’Italia ha un deficit di crescita e di produttività di lungo periodo che va ben oltre l’euro e che l’euro ha esposto in tutta la sua gravità, non vorrei uscire dall’euro per tornare alle svalutazioni periodiche che non risolvono i problemi di base, ci dobbiamo chiedere perché non c’è nessun Steve Jobs in Italia”.