“Il Pd ha scelto di compattare il proprio partito, più che l’Italia, non vogliono i nostri voti, che eleggano il capo dello Stato da soli con il loro misero 20 per cento, e vediamo”. Così Carlo Giovanardi attacca la scelta dei democratici di convergere sul Professore. Sull’ipotesi di Annamaria Cancellieri, voluta da Scelta civica, Roberto Formigoni dice: “Vedremo alla quinta votazione, ora la linea è non votare, fin quando non c’è un nome adeguato” di Irene Buscemi