“La marchiatura di Grillo ha dato un significato molto antipolitico alla candidatura di Stefano Rodotà“. Questo secondo Piero Fassino il “perché no” del Partito democratico all’elezione del professore. Il sindaco di Torino, convinto di parlare con un militante democratico, ha risposto alle domande di Piero Ricca, che si è finto confuso di fronte al comportamento del partito. “Anche i militanti però hanno esagerato”, aggiunge Fassino, che domanda a sua volta: “Perché quella levata di scudi contro Marini?”. E Napolitano? “Non è mica stupido”, chiarisce Fassino, “non starà mica lì sette anni. Il tempo di fare un governo, perché ormai la gente ci tira le pietre”. Insomma, un altro governo con la fiducia di Pd e Pdl? Intanto, spiega il sindaco democratico al giovane compagno Ricca, “Napolitano ci dà il tempo di ricostruire il Pd. Poi magari si creeranno le condizioni per fare Rodotà presidente”