Nonostante la partita per il Colle si sia sbloccata, l’economista Tito Boeri ricorda che le imprese e il mercato dei consumi attendono da tempo un altro segnale, quello della “formazione di un nuovo governo. Per questo il presente dell’Italia è fatto di “investimenti bloccati“, con le aziende che “attendono di sapere come evolveranno le leggi sul lavoro e le famiglie temporeggiano nell’acquisto di beni durevoli”. Considerazioni che l’economista fa a margine dell’incontro a Milano per la presentazione del Festival dell’Economia di Trento, di cui è responsabile scientifico, dedicato al tema della “Sovranità in conflitto”. “La crisi ha fatto rimpicciolire molte sovranità nazionali – spiega Boeri – I governi hanno scoperto, loro malgrado, che l’unico modo per affrontare il problema era quello di gestire la crisi, e gli aiuti, assieme ad altri Paesi”. L’Ottava edizione partirà il 30 maggio e si concluderà il 2 giugno: tra gli ospiti anche due premi Nobel dell’Economia, Michael Spence (“Come governare la catena produttiva globale”) e James Mirrlees (“Abbandonare l’euro?”) di Francesca Martelli
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione