“Questo è il nostro programma, se non sarà nei primi punti del programma del presidente incaricarto noi saremo all’opposizione e fuori dal governo”. Il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni si presenta così nella Sala Aldo Moro di Montecitorio dopo le consultazioni con Enrico Letta (Pd), in mano tiene il libro ‘Prima il Nord’. Dall’opposizione il segretario leghista rivendica la presidenza di alcune Commissioni. Come il M5S chiede una giornalista e Maroni risponde: “Non rivendichiamo nulla, non siamo interessati alle poltrone; sono deluso dal MoVimento Cinque Stelle – afferma il numero uno del Carroccio – il nuovo che avanza già si manifesta con la richiesta delle poltrone, noi pretendiamo di rappresentare la politica con la p maiuscola, che si occupa di temi, di programmi e non di poltrone, anch’io – continua – ho sentito questa cosa dei grillini: non sono nè più e nè meno di quello che succedeva nella prima Repubblica, stanno – conclude – all’opposizione perché c’hanno le poltrone garantite” di Manolo Lanaro