“Il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”, recita la Costituzione italiana. Queste stesse parole, Eleonora Voltolina, fondatrice della Repubblica degli stagisti, le ha ripetute davanti al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, un anno fa in un incontro dedicato ai giovani. Dalla sua determinazione è nato il sito Articolo 36, testata online interamente dedicata alla precarietà. Presentata in anteprima al festival del giornalismo di Perugia, la giornalista ha invitato colleghi che hanno raccontato la propria esperienza lavorativa: da una retribuzione di 3-5 euro ad articolo fino alla volontà di creare cooperative e progetti per denunciare una condizione di instabilità contrattuale. “Spesso i sindacati delle grandi testate si sono mostrati poco collaborativi”, spiega Matteo Valerio di “Errori di stampa“. Al tavolo presente anche Benedetta Tobagi, dallo scorso anno membro del cda Rai: “Quello che spesso manca tra i colleghi assunti e chi sta fuori è la solidarietà. In più da anni manca un concorso in Rai” di Francesca Martelli
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