Non prendono lo stipendio da mesi e ora rischiano di essere mandati a casa. Il primo maggio ci sono stati momenti di tensione al Comune di Reggio Calabria dove i dipendenti della Multiservizi hanno protestato cercando di entrare a Palazzo San Giorgio. Volevano parlare con il commissario straordinario Panico, inviato a Reggio dal ministro Cancellieri dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. La Multiservizi è una delle società miste coinvolte nell’inchiesta “Astrea” attraverso la quale la Dda di Reggio ha dimostrato come la municipalizzata, il cui 51% delle quote erano del Comune, era di fatto gestita dalla cosca Tegano. La società, adesso, potrebbe essere sciolta. I dipendenti pretendono risposte sul loro futuro. Proprio per questo, durante la protesta, hanno tentato di forzare il blocco degli agenti antisommossa piazzati all’ingresso della sede dell’amministrazione comunale di Lucio Musolino