Di passaggio a Bologna, dove ha trascorso una serata con alcuni amici, il leader del Movimento 5 Stelle ha spiegato i motivi dell'incontro di giovedì con i "suoi" parlamentari. E sulla sentenza di condanna di Berlusconi dice: "Ora lo faranno senatore a vita"
Beppe Grillo giovedì a Roma per incontrare i parlamentari 5 Stelle perché “c’è da dare qualche regolata alla comunicazione”. Il leader M5S, dopo una cena con alcuni amici a Bologna, spiega così il motivo del ritrovo nella Capitale. E sulla sentenza di appello che ha confermato la condanna a 4 anni per Silvio Berlusconi nel processo d’appello sui diritti tv Mediaset commenta: ”Che ti devo dire, si vede che lo faranno senatore a vita…”.
Grillo ha trascorso una serata ‘privata’ nel capoluogo emiliano, a pochi passi da quella Piazza Maggiore dove di fatto era cominciata la sua avventura politica, l’8 settembre 2013, nel primo dei V-Day. ”Qui a Bologna è cominciato tutto ed è sempre bello tornare. Poi i miei figli sono a Rimini, passo sempre di qui”. Ha cenato in un locale di piazza Malpighi, insieme a due amici, fra cui il manager musicale Michele Torpedine. Grillo è rimasto un paio d’ore, seduto nel dehor del locale, non negandosi alle foto dei fan che passavano. Ha salutato anche molte persone presenti a cena nel locale, in altri tavoli, fra i quali l’ex manager di Unipol Giovanni Consorte e il docente di filosofia Stefano Bonaga.