Berlusconi dice che l’Imu è la causa per cui si vendono meno case. Ma la crisi del mercato immobiliare è cominciata prima dell’Imu. Allora qual è la causa principale del crollo del mercato? Dragoni osserva che nel rinvio di giugno dell’Imu, che ha pesato in questo senso, c’è solo la prima casa, non i capannoni. E propone che la cedolare secca sugli affitti venga abbassata dal 21 al 12,5% , auspicando “ganasce fiscali per chi non paga”
Servizio Pubblico - 9 Maggio 2013
Servizio Pubblico, Dragoni: “La crisi del sistema immobiliare”
La Playlist Servizio Pubblico
- 13:28 - Autonomia: P. De Luca, 'Salvini fuori sincrono, continua a spingere dopo stop Consulta'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "Le dichiarazioni di Salvini sull’autonomia, presentata come un passo verso un’Italia ‘più moderna ed efficiente’, sono l’ennesima prova della sua miopia politica. La realtà è ben diversa. La riforma che Salvini e Calderoli stanno cercando di imporre è una riforma secessionista, destinata a fratturare ulteriormente il nostro Paese, aumentare la burocrazia e mettere in pericolo la coesione nazionale". Così il capogruppo democratico nella Commissione bicamerale sulle Questioni Regionali, Piero De Luca.
"Non si può parlare di un’Italia più moderna mentre si indebolisce il Sud, si riducono le risorse per i servizi essenziali, si accentuano le disuguaglianze e si rende meno competitivo l'intero Paese. Salvini è fuori sincrono: può anche vantarsi di procedere ‘spedito’, ma la realtà è che la riforma è stata bocciata dalla Consulta, e ha incontrato una mobilitazione popolare senza precedenti. I cittadini, con raccolte firme e manifestazioni, hanno dimostrato di essere contrari a questa riforma che danneggia l’unità del Paese. La destra farebbe bene a fermarsi e riflettere prima di continuare a perseguire obiettivi che non solo vanno contro i principi di solidarietà sanciti dalla nostra Costituzione, ma che minano anche la competitività e la forza dell’Italia nel suo complesso”.
- 13:27 - Torino: Gasparri, 'bene sindacati, basta aggressioni a chi difende nostra sicurezza'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "Hanno fatto bene i sindacati delle Forze dell’ordine a scendere in piazza per protestare contro le continue violenze e aggressioni che il popolo in divisa deve subire. È incredibile il clima a cui stiamo assistendo ed è altrettanto intollerabile l’atteggiamento di alcune frange della sinistra, contrarie alla tutela e alla difesa dei nostri agenti. Chi parla a sproposito deve capire che le parole spesso incitano ad azioni sbagliate e portano, come è già successo a Torino e in altre città, a fomentare l’odio dei teppisti criminali. La sinistra la smetta di spalleggiare chi attacca le Forze dell’ordine. Noi siamo, come sempre, al fianco del popolo in divisa per dire basta a queste violenze. Da parte nostra ci sarà sempre totale disponibilità nei confronti di chi difende la sicurezza e l'ordine nel nostro Paese". Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
- 13:26 - Manovra: Lupi, 'scuola sanità e imprese, le tre priorità di Noi moderati'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - ''Tre le priorità per Noi Moderati dopo l’incontro di ieri sera: scuola, sanità e imprese. Vogliamo aumentare le detrazioni per le spese scolastiche delle famiglie e permettere ai bambini con disabilità che frequentano le scuole paritarie di avere la stessa dignità degli altri ragazzi. Dobbiamo aumentare gli stipendi per infermieri e medici specializzandi. Quanto alle piccole e medie imprese, è fondamentale che il fondo di garanzia continui a essere un sostegno per stare sul mercato". Così il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi in tv parlando del vertice di ieri con i leader del centrodestra sulla manovra.
- 13:26 - Violenza su donne: Ronzulli, 'battaglia che si può vincere lavorando insieme'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "La violenza sulle donne è un'ombra che avanza sulla nostra società ed è nostro compito illuminarla per riconoscerla e combatterla. La prevenzione è fondamentale, ma per prevenire è necessario conoscere e riconoscere innanzitutto i segnali che indicano quando un uomo sta superando un limite che non dovrebbe mai valicare. Riconoscere i campanelli d'allarme fa la differenza tra la vita e la morte. Segnali come il possesso, la gelosia, i comportamenti ossessivi o opprimenti, non devono essere mai sottovalutati perché sono indicatori di una relazione tossica". Così la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo a Milano al convegno "Donne nel mirino. Riconoscere i reati spia per prevenire la violenza".
"La lotta contro la violenza di genere -ha aggiunto- è una battaglia che possiamo vincere ma solo se lavoriamo insieme perché la violenza sulle donne non è soltanto un crimine ma è un fallimento umano. E se ogni silenzio alimenta il male, ogni voce alza invece un muro contro la violenza".
- 13:26 - Mo: Gaza, '44.235 persone uccise in più di 13 mesi di guerra'
Gaza, 25 nov. (Adnkronos) - Sono almeno 44.235 le persone che uccise in più di 13 mesi di guerra tra Israele e i militanti palestinesi. Lo rende noto il ministero della Salute della Striscia di Gaza controllato da Hamas, aggiungendo che il bilancio include i 24 morti dell'ultimo giorno. Il ministero inoltre ha affermato che 104.638 persone sono rimaste ferite nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra.
- 13:13 - Violenza su donne: Cesa, 'ogni vittima è fallimento società'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "Sono 99 le donne uccise dall’inizio dell’anno: i dati confermano un incremento di stragi familiari, mentre l’età degli autori si abbassa notevolmente. Una piaga sociale, che nonostante numerosi interventi e azioni legislative, corre indistintamente da nord a sud e in ogni ceto sociale". Lo afferma il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa.
"Occorre intervenire sul piano culturale, diffondendo la cultura del rispetto e dell’affettività. Bisogna monitorare i primi segnali di disagio affettivo sin dall’adolescenza. La lotta alla violenza -prosegue il leader centrista- deve investire ogni settore, dall’educazione nelle scuole, alle Forze dell’Ordine e per finire nelle strutture sanitarie. Ogni volta che una donna è vittima di un’azione che limita la libertà, la società tutta ha fallito. C’è un lavoro importante da fare a cominciare dalla lotta agli stereotipi e alle discriminazioni”.
- 13:12 - Violenza su donne: Ravetto (Lega), 'battaglia deve essere fatta insieme a uomini'
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "La battaglia contro la violenza sulle donne è una battaglia di tutti. Non può essere una battaglia di sole donne per le donne. Deve essere una battaglia fatta insieme agli uomini. ‘Non tutti gli uomini sono così’ è il messaggio che parte dal nostro dipartimento e che vorremmo veicolassero per dimostrare che molti uomini sono dalla nostra parte e sono dalla nostra parte non solo per difenderci, ma anche per arginare, individuare e assicurare alla giustizia gli uomini potenzialmente violenti. Continuiamo in questa battaglia che non si esaurisce nella giornata odierna, ma che è iniziata ieri e dovrà continuare con forza domani". Così la deputata Laura Ravetto, capo dipartimento Pari opportunità della Lega.