Dal 10 al 19 maggio spettacoli, eventi ed incontri nella sede di via Molise occupata un anno fa. Tra le questioni affrontate anche la strumentalizzazione del corpo delle donne nella pubblicità. In programma anche la proiezione di "Una su 3", documentario con i racconti di donne vittime di maltrattamenti e degli operatori che le assistono
Aggredite con l’acido, ferite, uccise. I casi di cronaca pongono davanti al nuovo governo un fenomeno – il femminicidio – che non smette di essere un’emergenza. La scrittrice Lorella Zanardo, dalle pagine de Il Fatto Quotidiano ha invocato un “cambiamento culturale”, e a Milano anche il collettivo Macao prova a dare il proprio contributo, declinando il tema all’interno delle realtà dell’attivismo e dei movimenti di protesta. Nella sede di via Molise, occupata un anno fa ha organizzato un workshop di dieci giorni, dal 10 al 19 maggio, sul tema delle “violenze sessiste”.
Si parte oggi alle 18.30 con “Agorà: al cuore dei movimenti”, incontro dedicato alle dinamiche di dominio all’interno dei collettivi. “Gli ambiti di movimento sono davvero liberi da una cultura sessista, da immaginari e linguaggi egemoni?”, si chiedono le organizzatrici. Si analizzerà poi il linguaggio pubblicitario (sabato 11 maggio alle 14), con Laura Corradi, autrice del libro “Specchio delle sue brame” e docente universitaria specializzata in studi di genere a cui l’Università della Calabria ha appena cancellato il corso di studi di genere. Laura Boldrini, presidente della Camera, ha recentemente lanciato un appello per fermare le pubblicità che strumentalizzano il corpo delle donne. Il tema è stato ripreso anche dall’amministrazione comunale milanese, che sta studiando un nuovo regolamento che proibisca affissioni pubblicitarie sessiste negli spazi direttamente controllati dal Comune.
Domenica 12 maggio (alle 18) sarà proiettato il documentario “Una su 3”, basato sui racconti di donne vittime di maltrattamenti domestici, e delle persone a cui hanno chiesto aiuto: dalle associazioni, ai medici, alle forze dell’ordine.
La scrittrice Lea Melandri presenterà il suo libro “Amore e Violenza. Il fattore molesto della civiltà” martedì 14 maggio, alle 21. Ma ci sarà spazio anche per incontri organizzati da un team tutto maschile (domenica 12 maggio alle 14), guidato da Alessio Miceli, dell’associazione “Maschile plurale”, che dal 2007 è impegnata in riflessioni e pratiche di ridefinizione dell’ identità maschile ed è critica verso il modello patriarcale.
Per un programma completo, visitare il sito www.macao.mi.it.