Il ‘Comitato elettorale Vota Nessuno’ ha diffuso in Rete un video nel quale ricostruisce i fatti dell’11 maggio, quando un gruppo di persone mascherate ha irrotto nel gazebo del candidato del centro-sinistra per le amministrative romane scatenando il parapiglia con una militante del Pd. “La reazione dei giornali – si legge nel comunicato del collettivo – dopo l’azione dimostrativa fa sorridere”. E il punto è proprio questo, perché, come ricostruito dalle immagini postate dagli attivisti, non c’è stata nessuna aggressione. Solamente un’occupazione simbolica (e temporanea) degli stand elettorali di Gianni Alemanno e Ignazio Marino per “raccontare i problemi che quotidianamente affliggono la società e sui quali chi si candida a rappresentare la città dovrebbe interrogarsi”. Quali? “Il diritto all’abitare e l’abolizione della precarietà”, temi, secondo il comitato Nessuno, “che non hanno trovato spazio nel dibattito elettorale neppure di questa tornata” (lg)