“Sulla diaria non c’è nessun problema, verrà restituita e quello che avanza sarà messo su un conto dove poi i soldi saranno usati per opere pubbliche nel modo in cui deciderà l’assemblea”. Da Avellino, dove ha partecipato a una manifestazione in sostegno del candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, Tiziana Guidi, Beppe Grillo è tornato sul tema della diaria. “Ce ne sono uno o due che se la voglion tenere ed è una scelta loro. Noi dobbiamo essere l’esempio, si tengono solo 2.700 euro netti al mese più tutte le spese rendicontate. Andate a vedere la diaria del PD, del PDL, del PD meno L, andate a vedere quelli lì cosa si prendono”. Poi, dopo un passaggio sui dossier sui giornalisti – “ne faremo su di te – ha detto scherzando alle telecamere de ilfattoquotidiano.it – dammi nome, cognome e codice fiscale” – dal palco Grillo ha prima parlato di “odio” scatenato nei confronti del Movimento, poi ha arringato le migliaia di sostenitori presenti in piazza: “Vogliamo prepararci a settembre o ottobre, perché se viene giù tutto noi ci saremo, non andiamo da nessuna parte. Siamo al 30%, e a ottobre volenti o nolenti ci prenderemo il Paese democraticamente” di Andrea Postiglione