E' successo a Cadoneghe, in provincia di Padova: l'omicidio-suicidio è stato scoperto dai colleghi dell'agente della squadra mobile che sono andati a casa sua non avendolo visto arrivare al lavoro. Si indaga sulla dinamica e sui motivi del gesto
Un colpo di pistola per uccidere la moglie, un altro con la stessa arma per suicidarsi. A sparare un poliziotto, l’ennesimo. E’ successo a Cadoneghe, in provincia di Padova: l’omicidio-suicidio è stato scoperto dai colleghi del poliziotto che sono andati a casa sua non avendolo visto arrivare al lavoro. Dopo aver più volte ed inutilmente suonato il campanello, hanno deciso di entrare nell’abitazione, trovando i due corpi privi di vita. Il motivo del gesto sarebbe riconducibile a motivi sentimentali. Sul posto, subito dopo che è scattato l’allarme, sono arrivati il Questore di Padova e il Pm di turno Vartan Giacomelli. Il poliziotto apparteneva al reparto mobile della polizia e sui problemi della coppia, al momento, non è trapelato nulla. All’opera, anche la polizia scientifica e un patologo, per stabile una prima sequenza dei fatti.