Diverse esplosioni, a cui è seguita una sparatoria durata alcuni minuti. Il centro di Kabul, in Afghanistan è stato il teatro di un attacco di un commando armato talebano. Secondo quanto si apprende da fonti Emergency, nell’attentato è rimasta ferita anche una funzionaria italiana, dell’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni), insieme a due guardie nepalesi, tutti e tre funzionari delle Nazioni Unite. Alcune fonti locali riportano che diversi guerriglieri sarebbero entrati nella guesthouse delle Nazioni Unite.
La donna è stata ricoverata all’ospedale, assieme a personale nepalese e a dei poliziotti afghani. La Farnesina, che si è messa subito in contatto con la struttura medica, ha fatto sapere che le sue condizioni “sono divenute molto più serie di quanto non sia stato possibile verificare nelle prime fasi successive all’attentato.” La donna è comunque tenuta costantemente sotto controllo. Da quanto riferisce l’agenzia Asca, la donna avrebbe “ustioni sull’80 per cento del corpo”, ma non sarebbe stata colpita da alcun proiettile. Intanto, secondo quanto riportato dall’Afghan Islamic Press, sono tre le vittime delle esplosioni, tra cui due agenti di polizia. Anche tre militanti talebani sono rimasti uccisi.
Non è ancora chiaro il numero preciso dei feriti, anche perché, come riferisce il corrispondente del New York Times, altre esplosioni sarebbero ancora in corso, ma secondo l’agenzia di stampa “sono numerosi”. Sei feriti sono stati portati all‘ospedale di Emergency, che si trova ad un chilometro dal luogo dove si è verificata l’esplosione. Secondo il portavoce del ministero degli Esteri, Mohammad Zahir Azimi, i feriti sono “almeno otto“, mentre per il portavoce dell’Interno, Sidiq Sidiqi, rifersice di 3 attaccanti uccisi, 2 poliziotti e due civili rimasti feriti.
Gli attentati portano la firma talebana. Il loro portavoce, Zabihullah Mujahid, ha rivendicato in una telefonata ad una agenzia di stampa internazionale la paternità delle esplosioni. Secondo il portavoce del ministero dell’Interno afghano Sediq Sediqi, i kamikaze entrati in azione erano cinque. “Abbiamo attaccato un edificio che ospitava stranieri, tra i quali agenti Cia che addestravano le forze di sicurezza afghane del Direttorato nazionale della sicurezza (Nds)”, afferma Zabiullah Mujahid citato dall’agenzia afghana Pajhwok.
“Da mezz’ora si combatte nei pressi del City Center, in un’area dove hanno sede ministeri, organizzazioni internazionali e ambasciate, a un chilometro dal nostro Centro chirurgico di Kabul”, fa sapere Emergency in una nota. “Fonti locali riportano che i guerriglieri sarebbero entrati nella guesthouse delle Nazioni Unite”, prosegue il comunicato, in cui si precisa che è stata informata l’ambasciata italiana in Afghanistan. “La situazione è molto critica e il nostro staff è pronto a gestire un afflusso massiccio di feriti”, conclude l’organizzazione. I feriti trasportati all’ospedale dell’organizzazione umanitaria sono undici. Di questi, otto sono stati trasportati d’urgenza in sala operatoria, mentre tre sono stati medicati e dimessi.