Il parlamentare Cinque Stelle promette che "per quanto accaduto nella trasmissione tv il Movimento chiederà conto e giustizia, sia in sede di diritto di replica sia in sede parlamentare, riservando eventuali azioni anche in ambito giudiziario"
Il blog di Grillo ancora contro Report. ”Ieri pomeriggio, alla vigilia delle elezioni amministrative, in pieno silenzio elettorale, su Rai 3, il conduttore della trasmissione TV Talk, in compagnia della giornalista Sabrina Giannini di Report, ha tracciato l’ennesima pagina di alto giornalismo della televisione pubblica, costruendo un programma teso a falsificare la realtà e a danneggiare il M5S in questa importante vigilia elettorale”, scrive sul blog di Grillo il senatore a Cinque Stelle Lello Ciampolillo. Promettendo che “per quanto accaduto nella trasmissione tv Report, il M5S chiederà comunque conto e giustizia, sia in sede di diritto di replica sia in sede parlamentare, riservando eventuali azioni anche in ambito giudiziario”.
Durante la puntata, si legge nel post del senatore del M5S, “si è cercato di assimilare i rimborsi elettorali pubblici destinati ai partiti che il M5S ha espressamente rifiutato, alle semplici elargizioni volontarie dei cittadini al M5S”. La trasmissione, prosegue Ciampolillo, “si è caratterizzata per riferimenti pretestuosi e illazioni false e scorrette nei confronti di Grillo e del M5S, specie da parte di Vladimir Luxuria“. Ciampolillo ha poi precisato che “contrariamente a quanto riportato dalla giornalista Giannini le elargizioni private al Movimento sono state ampiamente rendicontate sul blog di Beppe Grillo l’11 aprile 2013, al pari della destinazione di quelle non spese in beneficienza per i terremotati dell’Emilia Romagna e, infine, come apparso sempre sul blog il 17 maggio 2013, in favore del comune di Mirandola per la ricostruzione di una palestra, ben prima anche della trasmissione Report del 19 maggio 2013″.
“Gli elettori – scrive ancora il senatore – sono consapevoli degli enormi risparmi ai costi della politica già assicurati dal M5S e auspicano un sistema di informazione pubblico equilibrato, professionale e non fazioso, ben lontano da quanto apparso ieri pomeriggio su Rai 3. Il M5S si impegnerà per costruire un nuovo e serio sistema pubblico di informazione, assumendo ogni iniziativa del caso”.