“Cosa votiamo a fare se dopo un mese il consiglio comunale viene sciolto per infiltrazioni mafiose?”. Così i cittadini di Roccaforte del Greco, piccolo comune dell’Aspromonte in provincia di Reggio Calabria, commentano la recente tornata amministrativa. La notizia è che il paesino non ha raggiunto il quorum necessario determinando l’invalidità delle elezioni. Solo 61 votanti si sono presentati al seggio. In tutto 54 i voti raccolti dall’unica lista che ha partecipato alle comunali e che vedeva come candidato sindaco Giuseppe Minnella, segretario provinciale del Movimento sociale Fiamma tricolore. E ora? Il comune continuerà ad essere retto da un commissario prefettizio, in attesa della prossima tornata elettorale. Ma gli abitanti sono certi: “Qui la ‘ndrangheta non esiste” di Lucio Musolino
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