Le auto-interviste della casta sono un genere inossidabile. Nonostante gli ordini (inascoltati) di servizio dei vari direttori dei telegiornali Rai, nonostante i moniti del sindacato dei giornalisti e quello delle varie associazioni sulla libertà di stampa, a Montecitorio nulla vieta alle troupe tv (incolpevoli, perché costretti dalle redazioni dei tg) di andare a raccogliere le dichiarazioni dei politici (siano essi di centrodestra o centrosinistra) senza la presenza di un giornalista a fare le domande. Ilfattoquotidiano.it è stato tra i primi a denunciare la squallida prassi. La Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, appena si insedierà, dovrà occuparsi anche di questo. Intanto, ecco l’ennesimo esempio: Ignazio La Russa, deputato di FdI, beccato ad ‘auto-intervistarsi’ sulla parata del 2 giugno e la polemica sui costi delle Frecce Tricolori montaggio di Samuele Orini