L'imbarcazione è entrata nel porto del capoluogo ligure con l’ausilio di rimorchiatori per un’avaria. Secondo il comando generale delle Capitanerie di porto la manovra è avvenuta “in totale sicurezza”. A dare l'allarme alla Capitaneria di porto è stato lo stesso comandante della nave
Problemi a un generatore. Per questo il cargo Jolly Verde, gemello della Jolly Nero che provocò l’abbattimento della torre piloti nel porto di Genova, è entrato nel porto del capoluogo ligure con l’ausilio di rimorchiatori per un’avaria. Secondo il comando generale delle Capitanerie di porto la manovra è avvenuta “in totale sicurezza”.
A dare l’allarme alla Capitaneria di porto è stato lo stesso comandante della nave partita ieri mattina alle 8 dal Porto di Napoli. L’imbarcazione sarà sottoposta ad una serie di ispezioni di rito da parte della Capitaneria di porto e del Rina, un atto dovuto dopo una segnalazione di guasto. Secondo l’armatore il cargo ha avuto un problema ad un generatore ordinario. La portacontainer, sempre secondo quanto riferisce l’armatore, è dotata di quattro generatori ordinari e uno di emergenza. La nave era in navigazione lungo la rotta Misurata (Libia) – Napoli – Genova. In passato sono stati tanti gli incidenti e i problemi della flotta e in quello del 7 maggio scorso i morti sono stati 9.