“Se ritorno in politica lo farò garantendo che non ci sia nessuna interferenza e nessuna sovrapposizione con il mio ruolo attuale”. Così Sergio Chiamparino, presidente della Compagnia di San Paolo (azionista di Intesa SanPaolo), intervistato da ilfattoquotidiano.it a margine della presentazione del nuovo libro di Walter Veltroni al teatro Eliseo di Roma, stempera le polemiche dopo che il suo nome è tornato alla ribalta nelle ultime settimane prima come possibile presidente della Repubblica e poi come leader del Pd in tandem con Matteo Renzi. Una dichiarazione che, tuttavia, non convince il Consiglio regionale del Piemonte che ha approvato un odg in cui chiede formalmente le dimissioni di Chiamparino dalla carica di presidente perché “non garantisce l’indipendenza della fondazione bancaria dalla politica”. Sulla difficile situazione economica del Comune di Torino, il presidente della Compagnia di San Paolo si discolpa: “Piero Fassino non l’ha ereditata da me” e manda un saluto al vicedirettore de il Fatto Quotidiano di Gabriele Paglino
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