Un nuovo video girato con le telecamere del TGR Umbria dimostrerebbe che, durante gli incidenti alla manifestazione degli operai della ThyssenKrupp, delle acciaierie del gruppo Ast di Terni, il sindaco Leopoldo Di Girolamo è stato ferito da un manganello e non da un ombrello. Il filmato ripropone la sequenza dello scontro tra forze dell’ordine e manifestanti alla stazione ferroviaria di Terni, dando però una prospettiva diversa rispetto a quella visibile nel video diffuso dalla polizia. Si intravede un ombrello posizionato alle spalle del primo cittadino e davanti una mano che brandisce un manganello e che si trova più vicino al sindaco. Il momento dell’impatto è coperto dai caschi delle forze dell’ordine, ma quando nel video ricompare la testa insaguinata di Di Girolamo l’impressione è che l’ombrello sia in una posizione troppo arretrata e gli agenti vicinissimi. Il filmato ora è al vaglio degli inquirenti e potrebbe scagionare l’operaio narnese di 37 anni accusato dalla polizia di aver colpito il sindaco con il manico dell’ombrello. L’uomo, a cui sono contestati ben sette ipotesi di reato, ha ammesso di aver brandito l’ombrello, ma dichiara di non aver colpito nessuno, nè tantomeno il primo cittadino. Di Girolamo stesso finora ha sempre ribadito in modo fermo che a colpirlo è stato un manganello
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione