In un nuovo post sul suo blog, l'ex comico genovese elenca una serie di motivazioni per cui il Movimento 5 Stelle è stato votato. Pietro Grasso risponde alle accuse con cui Grillo aveva definito il Parlamento "una tomba maleodorante". "Ha ruolo centrale", ribadisce il presidente del Senato
“C’è chi ha votato il M5S per relegare finalmente Berlusconi nella spazzatura della Storia. C’è chi ha votato il M5S per avere la certezza di liberarsi di Napolitano”. Beppe Grillo, con un nuovo post sul suo blog, elenca una serie di motivazioni che hanno portato l’elettore a preferire il movimento pentastellato.
L’elenco chiama in causa anche la stampa, attaccata da Grillo nei giorni scorsi. “C’è chi ha votato il M5S – insiste infatti il post – perché in Italia non esisteva un’informazione libera ed era al 68simo posto nel mondo. O perché Travaglio era una brava persona.” Ma anche perché “aveva visto troppe volte Floris, la Gruber, Vespa e Formigli in televisione e voleva al più presto un antiemetico”.
E sulle accuse lanciate dall’ex comico genovese al Parlamento, definito “una tomba maleodorante”, interviene il presidente del Senato Pietro Grasso. “Mi sembra che ci sia un’incoerenza in quanto molti parlamentari del M5S hanno votato alcuni provvedimenti. Ad ogni modo il Parlamento rimane centrale tra le istituzioni dello Stato”. E ancora: “I parlamentari del Movimento hanno votato diverse volte in Parlamento su vari temi come, ad esempio, la mozione sui diritti umani, la restituzione alle imprese dei debiti maturati dalla pubblica amministrazione, su cui si è raggiunta l’unanimità”.