"Siamo pazienti, rimarremo pazienti, ma la nostra pazienza ha dei limiti", ha detto il premier turco arrivando all'aeroporto di Ankara. E poi chiede ai propri elettori di "dare una lezione" ai manifestanti nelle elezioni municipali del 2014
“La pazienza del governo ha dei limiti”. Quello lanciato dal premier turco Recep Tayyip Erdogan è un vero e proprio avvertimento ai manifestanti che nella notte sono tornati a dimostrare nelle piazze di Ankara.
“Siamo pazienti, rimarremo pazienti, ma la nostra pazienza ha dei limiti”, ha detto Erdogan davanti a migliaia di sostenitori al suo arrivo all’aeroporto di Ankara. Quello che serve ai manifestanti “è una lezione“. E chi la può dare sono gli elettori. Al Arabiya ha diffuso l’invito del premier turco che ha chiesto ai propri elettori di “dare una lezione” ai manifestanti nelle elezioni municipali del 2014.
“Mancano sette mesi alle elezioni locali. Voglio che diate a questa gente una prima lezione con un voto democratico alle urne”, ha detto il premier turco parlando ai suoi sostenitori. Le elezioni municipali si svolgeranno nel marzo del 2014.