La sua carriera politica era stata travolta nel 2007, quando era deputato Udc, a causa dello scandalo dell'hotel Flora di Roma: fu trovato con due donne, una si sentì male e disse di aver assunto cocaina accusando l'onorevole. Ora il diretto interessato è primo cittadino del suo paese natale, in provincia di Brindisi
”La città mi ha sempre voluto bene. E’ il mio riscatto e ricomincio da qui”. Sono le prime dichiarazioni fatte ai cittadini di Carovigno (Brindisi) dal nuovo sindaco Cosimo Mele, per tutti Mimmo. Ha vinto contro la candidata del centrodestra Tonia Gentile, con il 53%, ribaltando la situazione. Per lui riparte un percorso politico che si era interrotto nel 2007 dopo lo scandalo del festino dell’Hotel Flora a Roma quando era deputato dell’Udc. Era con due donne, una di esse si sentì male dichiarando di aver assunto cocaina che sarebbe stata ceduta proprio dal deputato. Mele ha sempre negato, ma la vicenda giudiziaria sulla cessione di sostanze stupefacenti è ancora aperta davanti al tribunale di Roma. Mele aveva provato anche a farsi eleggere al Consiglio provinciale di Brindisi, senza esito favorevole. Ci ha riprovato per il suo Comune e ha ottenuto una vittoria contro tutti i pronostici. Molti i messaggi di felicità espressi dai cittadini di Carovigno sia per le strade che sul suo profilo Facebook dove in tanti si congratulano per la vittoria.