“Lo potete immaginare, sono emozionato perché mi rendo conto della responsabilità che la città da questo momento mi consegna. Spero che nei prossimi anni Roma possa essere orgogliosa di me. E’ una città meravigliosa”. Queste le prime parole che Ignazio Marino, neoeletto sindaco della Capitale, ha pronunciato nel suo discorso dal palco del Tempio di Adriano. “Ora – ha spiegato Marino – dobbiamo lavorare non sulla base delle ideologie ma sulla base delle idealità. Dobbiamo far sentire che ognuno di noi è cittadino di Roma. Questa sera non vado in Campidoglio – ha concluso Marino tra gli applausi – è il palazzo che rappresenta la nostra città, ha una sua sacralità e i cambi di consegne devono avvenire in maniera ufficiale” di Tommaso Rodano