Meneghina Express, traversata “green” alla scoperta del cibo sostenibile
Un viaggio da Shanghai a Milano in sella a moto rigorosamente elettriche per un’avventura “a emissioni zero” nella quale sperimentare e documentare l’impatto ambientale delle tradizioni alimentari di ben 10 Paesi
Circa quaranta giorni di viaggio, 13mila chilometri da percorrere e dieci Paesi da attraversare per un tragitto “green” che si snoderà attraverso campagne, deserti, steppe sconfinate e altissime catene montuose. I numeri ben riassumono il significato del “Meneghina Express”, un’impresa da Guinness dei Primati che unisce spirito d’avventura e attenzione alla sostenibilità, sia alimentare sia legata alla mobilità. Si tratta di un viaggio da Shanghai a Milano in sella a delle moto elettriche, con partenza fissata per il 10 giugno: «Sono da sempre appassionato di moto e avventura – spiega il 36enne milanese Nicola Colombo, imprenditore informatico che sviluppa soluzioni per l’industria alimentare e uno dei centauri protagonisti del viaggio – e nella mia carriera, che mi ha portato a trasferirmi a Shanghai, mi sono occupato di mobilità e alimentazione sostenibile. Col Meneghina Express sono riuscito a mettere insieme tutte queste passioni, è bastato trovare qualche altro “matto” disposto a unirsi a me».
Colombo non sarà infatti solo nella sua impresa, che ha ottenuto il patrocinio dell’Expo 2015 di Milano: ad affiancarlo ci sarà un altro motociclista, il varesino Valerio Fumagalli, e una carovana formata tra gli altri da un cineoperatore (è previsto che il viaggio sia raccontato attraverso un programma televisivo in onda tra qualche mese), un fotografo, un meccanico e il responsabile del blog dell’iniziativa che aggiornerà giorno dopo giorno sull’andamento del cammino di questo composito gruppo. Il motto del progetto è “Ride green and eat sustainable”, perché nel percorso un’attenzione particolare sarà dedicata alla sostenibilità dei modelli alimentari incontrati nei vari Paesi: «Sperimenteremo e documenteremo le diverse tradizioni alimentari, visitando aziende agricole e ristoranti e confrontandoci con le persone del luogo, per comprendere quali siano quelle più rispettose dell’ecosistema. Ne valuteremo l’impatto ambientale grazie a una “pagella di sostenibilità” elaborata dall’Università di Bari, raccogliendo così una massa di dati che potranno essere analizzati dagli esperti».
Dopo la partenza da Shanghai, fissata non a caso nella data dell’anniversario del via della Pechino-Parigi, prima gara automobilistica su lunghe distanze disputatasi nel 1907, la tabella di marcia del Meneghina Express prevede, dopo aver risalito la Cina verso nord lungo la costa, l’attraversamento di Mongolia, Kazakistan, Russia, Ucraina, Moldova, Romania, Serbia, Croazia e Italia, con un tragitto che privilegerà le campagne e le zone più selvagge toccando solo in alcuni casi le grandi città. Dieci Paesi per un’impresa che, se completata, segnerà un nuovo record del mondo per quanto riguarda i viaggi compiuti con moto elettriche, surclassando il precedente primato fermo a circa 8mila chilometri. «Utilizzeremo delle moto da enduro con alimentazione elettrica, batterie al litio e un motore da 40 cavalli – spiega Colombo – con l’obiettivo ambizioso di percorrere una media di almeno 260 chilometri al giorno». Per ogni moto l’equipaggiamento prevede 4 batterie che saranno di volta in volta ricaricate attraverso pannelli solari installati sui mezzi 4×4 che trasporteranno il resto della carovana o, nelle soste, collegandosi alla rete elettrica delle diverse località. Un’avventura da seguire chilometro dopo chilometro, quindi, spinti da un carburante speciale fatto di amore per l’avventura, libertà e rispetto del pianeta.