Il Cda della Rai presenta i risultati del primo trimestre 2013: "Gli investimenti complessivi del mercato pubblicitario si sono ridotti del 19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012 e la Rai ha registrato un risultato operativo positivo ed ha dimezzato la perdita dell’esercizio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente"
Il quadro resta negativo, con la pubblicità ancora in deciso calo, ma c’è qualche segnale di miglioramento nella trimestrale Rai, illustrata oggi in cda. A pesare in positivo l’azione di contenimento dei costi, che ha consentito di registrare un risultato operativo positivo. Una nota diffusa al termine del Cda fa sapere che: “in un trimestre, il cui contesto economico è rimasto difficile, e gli investimenti complessivi del mercato pubblicitario si sono ridotti del 19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012, Rai ha registrato un risultato operativo positivo ed ha dimezzato la perdita dell’esercizio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
Poi vengono specificati i numeri: “Nei primi tre mesi del 2013 ammontano a 687 milioni di euro, in flessione di 26 milioni rispetto al 2012, per la riduzione degli introiti pubblicitari solo in parte compensata dall’ aumento dei ricavi da canoni e degli altri ricavi”. “Il risultato operativo ammonta a 7,4 milioni di euro in miglioramento di 6,3 milioni rispetto a quanto realizzato nel primo trimestre 2012 grazie alle azioni di contenimento dei costi operativi e altri proventi di natura operativa. A fronte di un risultato ante imposte positivo per 3,5 milioni (rispetto a una perdita 1,9 milioni nel 2012) il risultato netto è negativo per 6,4 milioni di euro”, prosegue la nota di Viale Mazzini.
La presentazione dei palinsesti autunnali, il 24 giugno a Milano e il 25 giugno a Roma, sarà l’occasione per stimolare gli investitori. Al momento, però, il quadro dei programmi non è ancora stato approvato perché il dg Luigi Gubitosi ha chiesto tempo per definire alcuni aspetti, anche alla luce delle precedenti discussioni. Il Pdl continua a chiedere che si trovi spazio per Miss Italia dopo la cancellazione decisa per la prima volta dalla direzione generale. Il via libera ai palinsesti è atteso nella riunione del 20 giugno.
Il Consiglio di Amministrazione, oltretutto, ha formalizzato alcune nomine. Tra queste, Mauro Mazza come direttore di Rai Sport, Maria Teresa Fiore vicedirettore del Palinsesto TV, Maria Teresa Torcia ed Onofrio Dispenza vicedirettori del Giornale Radio Rai e confermato sempre alla vicedirezione del Giornale Radio Rai Carlo Albertazzi, Vittorio Argento, Paolo Corsini e Stefano Mensurati”. Il Cda ha anche votato all’unanimità il progetto di integrazione di Rai News 24 con Televideo.
Si attende, intanto, l’avvio dei lavori della commissione di Vigilanza Rai. Mentre il Pd chiede al neo presidente Roberto Fico di convocare al più presto l’ufficio di presidenza, il deputato del Movimento 5 Stelle interviene a Otto e mezzo su La7. “Dobbiamo togliere le mani dei partiti dalla Rai – afferma -. Una delle proposte per farlo è chiudere la Vigilanza Rai o cambiare il modo in cui si forma il cda, ad esempio consentendo ad un gruppo di cittadini di partecipare all’organismo. Una parte della Rai va privatizzata – aggiunge – Non toccheremo mai servizio pubblico se non facciamo una legge antitrust e una legge sul conflitto di interesse”.