Il Comune ha concluso le analisi sui tributi versati dal ministro per le Pari Opportunità, ma non può divulgare l'esito: "Possono farlo solo le persone destinatarie"
Le verifiche tributarie disposte dal Comune di Ravenna su Ici e Imu versate dal ministro Josefa Idem sono state completate. Ma “l’ordinamento legislativo e normativo in materia non mi consente di divulgare questi dati, possibilità che hanno solamente le persone destinatarie”. Lo riferisce il sindaco Fabrizio Matteucci in una nota nella quale spiega di avere così risposto “alle domande contenute nell’interrogazione del consigliere Pdl Alberto Ancarani”, coordinatore provinciale del partito, riguardanti “l’edificio dove risiede il ministro Idem”.
In particolare Ancarani, partendo da un’inchiesta apparsa sulla stampa locale, aveva chiesto se fossero stati avviati accertamenti tributari alla luce del fatto che l’olimpionica Idem, in passato assessore comunale allo Sport della città romagnola, “secondo l’elenco degli elettori del Comune di Ravenna” sarebbe “residente in un locale adibito a palestra” nella frazione di Santerno, a poche centinaia di metri “dove risulta residente il marito-allenatore Guglielmo Guerrini”.
Secondo il sindaco, gli accertamenti erano già stati “autonomamente avviati dagli uffici competenti”. Al momento tuttavia i risultati non sono stati divulgati perché, “come in tutti i casi simili, l’azione dell’Amministrazione e degli uffici competenti è ispirata ai principi dell’imparzialità e dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge”. Matteucci ha però richiamato, “per ragioni di trasparenza e imparzialità”, le norme “che consentono ai consiglieri comunali l’accesso agli atti”. Al momento risulta che già alcuni consiglieri abbiano fatto domanda in questo senso, ma non verranno in possesso dei dati prima di inizio settimana.