Come ogni anno sono state smentite tutte le previsioni della vigilia. Niente Pirandello e Montale, gli studenti si sono confrontati con “L’Infinito viaggiare” di Claudio Magris, scrittore e giornalista vivente. E tra i maturandi non è mancato lo stupore per una scelta così inusuale: “Non sapevamo cosa dire, non è un autore che non abbiamo studiato”, dicono alcuni liceali milanesi dell’Istituto scientifico Alessandro Volta, “mai sentito nominare, siamo rimasti molto colpito, per me era un autore sconosciuto” di Chiara carbone