Abbiamo ammirato la sua tenacia e la sua voglia di vittoria. Quel traguardo sull’acqua con la maglia azzurra era l’affermazione di una vittoria contro ogni banalità, per chi sa faticare e competere con le proprie forze. Ricordiamo le vittorie in uno specchio d’acqua assolato, lei che voga con la forza della giovinezza e alza al cielo la pagaia.
Sembrava coniugasse virtù italiche e teutoniche, con un tocco di eleganza femminile. Semplicemente simpatica, eppure è riuscita a rovinare tutto per quattro soldi. Ci siamo sbagliati.
Josefa Idem è riuscita a fare danni incredibili, più di molti politici. E’ stata capace di dimostrare che l’Italia è il Paese dove si può evadere, fare il furbo e nessuno ti becca.
Proprio perché campionessa, il danno è incalcolabile e occorre chiederne il risarcimento, almeno morale. In Italia abbiamo mafiosi, tangentari e politici corrotti, ma dobbiamo abituarci a campioni che impersonano i peggiori difetti?
Che lei possa rimanere al suo posto è assurdo. Speriamo faccia un gesto dimostrativo: si dimetta subito e chieda scusa agli italiani. Forse sarà la vera vittoria della sua vita.