“L’Italia dei Valori non sta oggi per eleggere il suo Alfano, ma il nuovo segretario del partito e io mi metterò a sua disposizione”. Così Antonio Di Pietro si commuove salutando l’assemblea del partito che porta il suo nome e che da oggi si chiamerà semplicemente IdV. L’ex magistrato dal palco accusa il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, reo di aver incontrato il condannato Silvio Berlusconi e di non aver difeso i magistrati di Milano. E al Movimento 5 Stelle manda un messaggio: “Noi prima di loro abbiamo vissuto la stagione della denigrazione, ma la protesta da sola non porta da nessuna parte. A Beppe Grillo – prosegue – dico gli sfarzi vanno uniti perché da soli contro questi padroni della disinformazione si rischia di passare per carnefici, quando siamo vittime” di Manolo Lanaro
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione