Ha sparato alla moglie e l’ha uccisa. E’ accaduto a Bra, in provincia di Cuneo. Michele Bambino, un 59enne titolare di un’azienda di autotrasporti è andato a trovare la moglie, Marta Forlani, una casalinga di qualche anno più giovane di lui e dalla quale era ormai separato, che viveva in una delle due abitazioni create dalla villetta dove avevano vissuto insieme. L’uomo si è recato a casa della vittima, che era in compagnia di tre amiche e l’avrebbe prima colpita con un pugno, poi, dopo essersi temporaneamente allontanato, è tornato con una pistola Beretta, risultata rubata nel 2006 a Centallo (Cuneo) e ha esploso numerosi colpi. Poi ha chiamato la polizia e si è seduto su un muretto ad attendere. Le forze dell’ordine lo hanno trovato ancora con la pistola in mano.
Secondo gli elementi raccolti, l’uomo aveva già minacciato la donna, a quanto pare davanti ad un avvocato, qualche anno fa. Il movente del delitto potrebbe essere legato a motivi finanziari legati alla separazione. Problemi e rancori che si sono perpetrati nel tempo, anche se la coppia era separata da oltre quattro anni.