Arcore, in piazza anche due ‘papi girl’. Ai giornalisti: “Rincoglioniti” Alla manifestazione del Pdl davanti alla villa di Silvio Berlusconi ad Arcore, oltre a sostenitori, fotografi e giornalisti, c’erano anche due delle famose ‘papi girls‘ che hanno affollato le aule del tribunale nel corso del processo Ruby. Raissa Skorkina, a più di cento metri dall’Esercito di Silvio, non è contenta che le telecamere l’abbiano individuata. “Sono qui a sostegno di Silvio”, dice, “siamo amici da nove anni”. Lei è una delle tante ragazze che hanno ammesso gli “aiuti economici” ricevuti dal Cavaliere. A telecamere spente ammette di averlo sentito appena prima dell’intervista, al telefono. Ma quando si parla del processo e degli atti rinviati in procura dal tribunale e dell’ipotesi di incriminazione per falsa testimonianza, perde le staffe: “Ma siete rincoglioniti? Voi giornalisti italiani mi avete rotto i coglioni”. In disparte dalla folla anche Ioana Visan, che più sobriamente sfoggia una maglietta con su scritto: “Io ceno, voi giudicate, loro infangano”. “Spero che qualcosa cambi”, dice, “chi ci ripagherà di tutto il fango alzato dai media?” di Franz Baraggino
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