Politica

Palazzo Chigi ricorda: “Entro luglio online redditi dei membri del Governo”

Una circolare ufficiale del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, ribadisce l'obbligo di pubblicare la propria situazione patrimoniale entro tre mesi dall'entrata in carica. Il termine ultimo è il prossimo 28 luglio

Tutti i membri del Governo dovranno pubblicare online i dati sulla loro situazione patrimoniale. Con una circolare ufficiale, infatti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, ha ricordato la scadenza del termine di ottemperanza alle normative sulla trasparenza stabilite da un decreto legislativo dello scorso marzo.  

Patroni Griffi, si legge in una nota di palazzo Chigi, “ha predisposto una circolare indirizzata a tutti i ministri, a tutti i viceministri e a tutti i sottosegretari affinché, in ottemperanza delle normative sulla trasparenza, pubblichino, sul sito istituzionale, tutti i dati sulla loro situazione patrimoniale”. L’articolo 14 del d.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 prevede, infatti, che “le pubbliche amministrazioni pubblichino entro tre mesi dalla elezione (28 aprile-28 luglio) o dalla nomina dei titolari di incarichi politici i seguenti documenti e informazioni: l’atto di nomina o di proclamazione, con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo; il curriculum; i compensi di qualsiasi natura connessi all’ assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici; i dati relativi all’ assunzione di altre cariche presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti”. E ancora: “Gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti; le dichiarazioni previste dalla legge per il coniuge non separato e ai parenti entro il secondo grado ove gli stessi vi consentano”. Copia della circolare con la ‘scheda sulla trasparenza della posizione patrimoniale e reddituale dei titolari di cariche di governò, informa il governo, “è disponibile al seguente link: http://www.governo.it/backoffice/allegati/72038-8779.pdf”.