“Non penso si possa andare a votare con l’attuale legge elettorale prima del pronunciamento della Corte Costituzionale”. Cosi’ il ministro per le Riforme istituzionali, Gaetano Quagliariello al termine della quinta riunione della Commissione dei “saggi” per le riforme costituzionali. “Se si andasse a votare con il Porcellum – osserva Quagliariello – c’è il rischio che se poi la legge venisse dichiarata incostituzionale, scaturirebbe una delegittimazione di chi e’ stato eletto. Per questo – conclude – penso che i partiti, lontano dai riflettori, stiano cercando una soluzione” di Manolo Lanaro