Il piccolo sopravvissuto è ricoverato all’ospedale 'Giannuzzi' di Manduria, i medici hanno sciolto la prognosi ed è fuori pericolo. Per far arrivare l’ambulanza sul luogo dell’incidente sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del comando di Taranto: la strada era infatti ostruita da alcuni alberi caduti
E’ fuori pericolo il 14enne di Acquaviva delle Fonti e residente ad Altamura sopravvissuto lunedì pomeriggio al fulmine che ha colpito lui e il suo cuginetto di 12 anni che è invece morto per arresto cardiaco. I ragazzini, che stavano trascorrendo le vacanze a Campomarino di Maruggio, stavano giocando a pallone sulla spiaggia, quando si è scatenato un improvviso e violento temporale.
Il 14enne, ricoverato all’ospedale ‘Giannuzzi’ di Manduria, riceve assistenza psicologica e continua a chiedere di vedere il cugino, colpito in pieno dalla saetta sotto gli occhi del padre e di altri familiari e amici. A nulla sono servite le manovre di rianimazione che gli sono state praticate per 40 minuti dal personale del 118. La tragedia è avvenuta all’improvviso: il cielo era nero ma ancora non pioveva. Le famiglie dei due ragazzi gestiscono con altri parenti un’attività commerciale ad Altamura e trascorrono abitualmente l’estate in un residence a Campomarino. Il pubblico ministero di turno ha disposto la restituzione della salma per i funerali.
I due ragazzini giocavano in un residence a Campomarino di Maruggio (Taranto) quanso si è scatenata una tempesta di vento e acqua. I soccorsi non sono stati semplici: per far arrivare l’ambulanza sul luogo dell’incidente sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del comando di Taranto perché la strada era infatti ostruita da alcuni alberi caduti. Sulla provincia pugliese si è scatenato un nubifragio e non ci sarebbe stato neppure il tempo di mettersi al riparo.
La vittima, 12 anni, di Acquaviva delle Fonti (Bari), è morto per arresto cardiaco nonostante le manovre di rianimazione praticate dal personale del 118 giunto sul posto. Il cuginetto ha subito una forte scossa ma è comunque vigile, e a quanto si è appreso, non dovrebbe riportare gravi conseguenze. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri e polizia. I due bambini giocavano a pallone sulla spiaggia con altri amici. Il personale del 118 giunto sul posto, secondo quanto reso noto dall’Asl, ha praticato per 40 minuti le manovre di rianimazione sul 12enne, ma per il ragazzino non c’è stato nulla da fare. I medici dell’ospedale hanno successivamente invece sciolto la prognosi per l’altro ragazzino, di 14 anni, che ha riportato solo alcune bruciature e attualmente è affetto da amnesia retrogada. E’ in stato confusionale e chiede notizie del cugino.
“E’ stato un temporale che si è scatenato all’improvviso. Venti minuti prima della tragedia il cielo era velato, tutto era calmo” racconta all’Adnkronos di Alberto Chimienti, sindaco di Maruggio. “Dalle prime informazioni – spiega il sindaco – so che i due bambini erano insieme alla famiglia e stavano cercando riparo dalla pioggia quando sono stati colpiti dal fulmine. I soccorsi si sono attivati subito ma per uno di loro non c’è stato nulla da fare”.