“La sentenza Mori non è certo un passo avanti per la verità”. Con queste parole Salvatore Borsellino ha commentato la decisione dei giudici della quarta sezione penale del tribunale di Palermo, che hanno assolto gli altri ufficiali del Ros Mario Mori e Mauro Obinu, dall’accusa di favoreggiamento a Cosa Nostra. “Non capisco – ha continuato Borsellino, durante le manifestazioni in ricordo della strage di via d’Amelio – come mai una corte abbia potuto prevedere di uscire con una sentenza talmente complessa dopo appena cinque ore di camera di consiglio”. L’assoluzione di Mori e Obinu arriva proprio alla vigilia del ventunesimo anniversario della strage in cui furono assassinati Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta. “Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto il fratello durante il sit in davanti il palazzo di giustizia di Palermo – che si tratta soltanto di un primo grado di Giuseppe Pipitone e Silvia Bellotti
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