Erano fabbriche, ora sono luoghi dove la gente si rovina: viaggio nei nuovi casinò alla periferia delle grandi città
Cattedrali del vizio
Erano fabbriche, producevano lavoro. Davano lavoro. Ora la crisi le ha costrette alla chiusura, al loro posto hanno aperto casinò dove migliaia di persone vanno e si rovinano. Sono aperti 24 ore su 24, offrono pasta due volte al giorno. Obiettivo: non far mai uscire il cliente.
Ivrea e l’utopia di Olivetti
Un imprenditore e la sua città. E la città legata ai destini di un’impresa concepita come bene comune, a misura d’uomo. Intellettuali, artisti, designer uniti per dare forma alle visioni di un industriale illuminato.
I cieli sopra l’Irlanda
La crisi d’identità e quella economica. Il risultato è che i giovani scappano, cercano fortuna altrove, soprattutto in Nuova Zelanza e in Australia. Un lungo reportage e un’intervista alla grande scrittrice Catherine Dunne che racconta il suo Paese che non c’è più: “Dimenticatevi gli U2: oggi è un’altra cosa”
Diario di Eva Robin’s
E’ stato il transgender più famoso d’Italia. “Mi invitavano ovunque, politici artisti, miliardari”. Oggi ha superato i 50 anni e di amore non vuol più sentire parlare. Racconta delle sue notti con Craxi, Paolo Villaggio e Carmelo Bene. Racconta della sua nuova vita, anche quella artistica.
La formica
La rubrica di Maurizio Maggiani.
Fatto in Italia
Le due pagine con le foto di Oliviero Toscani e di voi lettori: il bello e il brutto del paesaggio italiano.