Il parlamentare monzese non ha votato la fiducia al decreto del Fare chiesta dal governo Letta e rivendica la sua scelta: “Ho chiesto una serie di cambiamenti politici, ma al momento non ho ricevuto risposte che mi abbiano fatto cambiare idea”. Civati dice che sta ancora aspettando che le promesse fatte in campagna elettorale si realizzino “anche con il governo delle larghe intese”. E a proposito del ruolo del Colle nell’indirizzo dei Democratici, dice: “Il Pd si è autocommissariato quando ha deciso di non eleggere Romano Prodi al Quirinale. Ha ceduto la sua sovranità a chi non ha mai fatto mistero di volere il governissimo. Chi sostiene che Napolitano non detti la linea del partito provi a contraddirmi” di Manolo Lanaro
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