“Se si ferma lui si arresta l’Italia”. Mauro Fortini il famoso presenzialista dei Tg rompe il silenzio proprio il giorno della sentenza Mediaset e si scopre berlusconiano. Non proprio attendibile come fan di Berlusconi. A dare il là alle voci a favore del leader del Pdl, condannato in appello a 4 anni per frode fiscale e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, è un cartello di un sostenitore dell’ex premier. “Sei un mito, i parrucconi e gli invidiosi ti vogliono in croce, ma tu risorgerai, Forza Italia”, con immagini eloquenti di Berlusconi crocifisso dai magistrati. “Io sono per la giustizia, se è colpevole va condannato, ma chi ha peccato scagli la prima pietra” afferma il fan davanti alla Corte di Cassazione a Roma dove si attende la sentenza di terzo grado. E parte una piccola bagarre con i passanti che criticano il cartello a sostegno dell’ex premier di Irene Buscemi