La nuotatrice azzurra nei 200 stile non avrebbe dovuto neanche gareggiare, vista la scelta di un anno 'sabbatico' dopo la delusione delle Olimpiadi di Londra. Alla fine è scesa a sorpresa in vasca e ha portato a casa un secondo posto importante, alle spalle solo della statunitense Melissa Franklin
Federica Pellegrini d’argento nei 200 stile libero ai Mondiali di nuoto di Barcellona.
Il 2013 doveva essere (e in parte in fondo è stato) l’anno sabbatico, del riposo dopo la grande delusione delle Olimpiadi. A Londra Federica è affondata come tutto il nuoto azzurro: due quinti posti insoddisfacenti, polemiche prima, durante e dopo le gare. Fino agli annunci shock: “Forse lascio”, poi mitigato in “Stacco per un anno”, fino a diventare “Sarà una stagione più soft”. Per “staccare” e rilassarsi, quest’anno la Pellegrini si è dedicata al dorso: disciplina in cui si è preparata con successo negli ultimi mesi e sarà impegnata nei prossimi giorni ai Mondiali. Nei 200 dorso può puntare al podio. Ma agli altri 200 – i suoi 200, quelli stile libero – non ha saputo rinunciare.
Di una sua partecipazione ‘last minute’ si sussurrava da mesi. Lo zampino decisivo probabilmente ce l’ha messo Philippe Lucas, il tecnico francese di cui pare aver bisogno. E la scelta ha pagato: seconda con 1’55“14, davanti alla favorita, la francese Camille Muffat e alle spalle solo della statunitense Melissa Franklin che ha toccato in 1’54“81. L’oro è sfuggito per pochi centesimi, e Federica non è riuscita a laurearsi campionessa mondiale nei 200 sl per la terza volta consecutiva, impresa mai riuscita nel nuoto femminile.