Tanti giovani, ma soprattutto anziani e famiglie con bambini, sono oltre un migliaio i NoTav che hanno sfilato per le vie di Bussoleno, in Valsusa. La magistratura di Torino ha indagato 12 attivisti per attentato a scopo terroristico ed eversivo. La piazza ha risposto alle denunce con l’urlo, lanciato da Alberto Perino “Se essere contro il Tav vuol dire essere terroristi ed eversivi, qui lo siamo tutti da 24 anni”. Nicoletta Dosio, un’altra delle figure di spicco del movimento affianca le recenti indagini della procura di Torino alla vicenda dei due anarchici Sole (Maria Soledad Rosas) e Baleno (Edorado Massari) arrestati per terrorismo, e morti suicidi in carcere prima che venissero scagionati. La fiaccolata si svolge senza incidenti, le forze dell’ordine guardano da lontano il corteo dal quale vengono scanditi gli slogan di sempre. Intanto tra i manifestanti si parla della gru che questa mattina è stata vista passare sull’autostrada “probabilmente diretta al cantiere di Chiomonte. Servirà per montare la talpa”. Uno degli indagati prende il microfono: “Non ci hanno spaventato, quest’estate di lotta sarà ancora lunga” di Cosimo Caridi