“Lasciamo lavorare i giudici”. Non dice altro, Pierluigi Bersani, ai giornalisti che gli chiedono se il rinvio della Direzione nazionale del Pd abbia a che fare con i tempi della Cassazione che sta per giudicare Silvio Berlusconi nel terzo grado del processo Mediaset. Lo stesso fa la giovane Marianna Madia, che entrando a Montecitorio si stizzisce: “Perché dobbiamo parlare prima della sentenza? Io aspetto, è una cosa troppo importante”. E di “processo del lunedì, pieno di Biscardi che annunciano bombe dopo la sentenza” parla Ermete Realacci, che spiega: “Abbiamo fatto la campagna elettorale più antiberlusconiana della nostra storia. Gli italiani non ci hanno capito. Anche per questo è nato questo governo, che deve affrontare impegni prioritari per il Paese”. E se invece il Pd riuscisse ancora una volta a resuscitare Berlusconi, anche dopo una condanna definitiva? Paola Concia risponde ridendo: “Certo, in quello siamo stati bravissimi in passato. Speriamo di riuscire a imparare dagli errori, questa volta” di Franz Baraggino
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