Cronaca

Antonio Angelucci, rapina in casa. Non escluso tentativo di sequestro

Quattro uomini, forse romeni, armati e a volto coperto sono entrati nell'abitazione, sorvegliata da una guardia armata che è stata bloccata, del parlamentare e imprenditore. Il vigilante è stato assalito alle spalle e poi legato con delle catene. Dentro l'abitazione c'erano la figlia del deputato di 4 anni e la tata romena

Rapina a mano armata nella villa di Fregene (Roma) dell’onorevole Antonio Angelucci. Quattro uomini, forse romeni, armati e a volto coperto sono entrati nell’abitazione, sorvegliata da una guardia armata che è stata bloccata. Il vigilante è stato assalito alle spalle e poi legato con delle catene. Dentro l’abitazione c’erano la figlia di 4 anni di Angelucci e la tata romena.

Il deputato ed editore e la sua compagna erano usciti a cena con degli amici. Proprio la baby sitter ha detto di aver avuto l’impressione che la comprendessero. I malviventi hanno chiesto alla donna dove fosse la piccola, poi l’hanno picchiata, immobilizzata e portata al piano di sotto. Proprio mentre stavano tornando al piano di sopra e prendendo soldi e gioielli, un vicino di casa, messo in allarme dalle grida della donna, ha allertato i carabinieri e urlato a sua volta per allontanare gli aggressori. I banditi si sono impossessati della Ferrari dello stesso Angelucci e sono fuggiti via. La macchina è stata ritrovata in un campo a Palestrina, in provincia di Roma.

I carabinieri di Ostia stanno effettuando i rilievi sulla vettura alla ricerca di possibili tracce utili per risalire ai rapinatori.  Durante la notte sono stati ascoltati i testimoni e sono state avviate le ricerche. Non è escluso che i rapinatori volessero mettere in atto un sequestro.