C’è un angolo di Appennino bolognese che si tinge ogni agosto di cinema e letteratura d’autore. Giunge quest’anno alla quinta edizione Sere Nere (3 e 4 agosto), ideata da Gian Carlo Omoboni e diretta da Marco Tamarri, il magico appuntamento estivo che si svolge nell’elegante e antica Piazza della Chiesa di Monteacuto delle Alpi.
Saranno Giuliano Montaldo e un habitué come Francesco Guccini, i due grossi nomi del fresco weekend montano che già in pianura si prevede caldissimo. Il grande maestro del cinema italiano presenterà le sue migliori opere e si intratterrà con il pubblico prima della proiezione de L’industriale, sabato 3 agosto. Mentre il critico cinematografico Giacomo Martini, e il responsabile della programmazione della Cineteca di Bologna, Andrea Morini ne tracceranno un profilo storico biografico e sarà poi la giornalista Bice Biagi ad intervistarlo sempre il 3 di pomeriggio.
Domenica 4 alle 17.30 sarà poi il turno del cantante e scrittore Francesco Guccini, da sempre protagonista di SereNere, che racconterà insieme a Raffaella Zuccari “la mia Thule”, video che narra l’incisione dell’ultimo album all’interno del Mulino di Pavana. Alle 22 verrà poi proiettato uno dei capolavori di Montaldo, L’Agnese va a morire, che dopo Sacco e Vanzetti, e Giordano Bruno lo fece affermare tra i più importanti nomi del cinema italiano.
La band “Psicantria: psicopatologia cantata” accompagnerà i momenti salienti della conversazione ed allieterà il pubblico tra un’intervista e l’altra. In entrambe le serate il gruppo teatrale dei “nonattori” di Monteacuto, metterà in scena lo spettacolo “Una dolcissima morte”, cena con delitto a cui tutti gli ospiti potranno partecipare e divertirsi immergendosi in un ambiente di suspense e mistero testando direttamente le proprie capacità investigative.
Da Lunedì 5 a Venerdì 9 Agosto, proseguirà, sotto le stelle, la settimana del Cinema dedicata a Montaldo, sempre in Piazza della Chiesa, con un panorama mozzafiato su Pianaccio e sul Corno alle Scale. Il 5 sarà il turno di Tiro al piccione (sottovalutatissimo titolo del nostro e tratto dallo straordinario romanzo di Rimanelli), poi la sera successiva Una bella grinta, Gli occhiali d’oro, I demoni di San Pietroburgo e Sacco e Vanzetti.
Si può arrivare a Monteacuto delle Alpi percorrendo i sentieri dell’Appennino con gli scarponi ai piedi grazie alla collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) dell’Alto Reno oppure in bicicletta, a dorso di un cavallo, in bus, in motocicletta, in treno da Bologna a Porretta ed in auto sino nei pressi di Madonna del Faggio o Pianaccio. Per parcheggiare direttamente a Monteacuto occorre arrivare al mattino. Inoltre un servizio di bus-navetta partirà ad ogni ora (A/R dalle ore 16.00 alle ore 23.00 di Sabato 3 e Domenica 4 Agosto) dal parcheggio del Palazzo della Cultura “Enzo Biagi” di Lizzano in Belvedere. Il ritorno al termine della manifestazione (ore 23) con la pila tutti in cammino verso i sentieri o le auto attraversando boschi in compagnia di cervi, caprioli, gufi e barbagianni.
Per informazioni: http://monteacutodellealpi.wordpress.com/2013/07/18/serenere2013/