L’esercito israeliano ha condotto un raid aereo stamani nella Striscia di Gaza. “Il raid ha preso di mira due siti di lanci di razzi – ha detto il portavoce dell’esercito – a seguito di tiri martedì dalla Striscia di Gaza, uno dei quali è esploso in territorio israeliano”, senza fare vittime. L’operazione militare avviene proprio alla viglia della ripresa dei negoziati di pace israelo-plaestinesi.
L’attacco aereo è avvenuto in seguito al lancio di un razzo da Gaza che ha colpito un’area aperta vicino la città di confine israeliana di Sderot martedì sera, ma che non avrebbe provocato né vittime né danni. Sempre ieri sera, Israele ha rilasciato 26 prigionieri palestinesi, come parte dell’accordo per la riapertura dei negoziati.
Israele, comunque, addebita alla Palestina tutte le responsabilità della ripresa delle ostilità. “E’ una situazione assurda che non sarebbe tollerata in nessun altro paese del mondo”. L’esercito israeliano – prosegue il portavoce – “continuerà ad operare per salvaguardare i civili israeliani e combattere il terrorismo e le sue infrastrutture nella Striscia di Gaza”. “In definitiva, è Hamas – conclude – che deve essere ritenuta responsabile per questa violazione della sovranità israeliana ed è questo regime terroristico che porta la responsabilità di ogni attività terroristica che emana dalla Striscia di Gaza”.