A Pontida per la festa estiva del partito, il segretario della Lega lombarda Matteo Salvini torna sulla catena umana di solidarietà dei bagnanti del siracusano, che pochi giorni fa avevano soccorso dei migranti in difficoltà. L’esponente del Carroccio contesta le parole usate dai giornalisti, in particolare l’uso del termine “migrante” come stabilito dalla Carta di Roma e dall’agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite (Unchr).”Ma quali migranti? Quelli sono immigrati clandestini“, dice Salvini che prosegue attaccando il Presidente della Repubblica: “Napolitano non è il mio presidente”. Solo poche ore prima, dal suo profilo Facebook aveva scritto: “Napolitano dice che “la catena umana per i migranti nel mare di Siracusa fa ONORE ALL’ITALIA”.Che palle! Ora li manterrà il signor Napolitano?” di Francesca Martelli
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione